UFFICIO O COMFORT ZONE? - Martina Design

UFFICIO O COMFORT ZONE?

Il luogo di lavoro si trasforma e il dovere è piacere

Un piccolo locale nel sottotetto di un vecchio edificio nel centro storico saluzzese diventa un ufficio esclusivo e originale, che fa delle piccole dimensioni e della sua posizione inaspettata e celata tra le vie medievali della città, i suoi punti di forza.

L’elemento che cattura l’attenzione è senza dubbio l’orditura lignea portante recuperata e lasciata a vista. Scendendo verticalmente dalla trave sul soffitto, porta tutto il peso, non solo fisico ma anche metaforico, della sua storia, disegnando una trama di pilastri e aperture che divide l’ufficio in due parti.

La trama lignea portante che campeggia al centro dello spazio è senza dubbio l’elemento caratterizzante che fa di una vecchia soffitta in un edificio storico lo spunto per un design in stile industrial: easy, ma raffinato e caldo.

Gli fanno eco due pareti con mattoni a vista verniciati, che consolidano l’effetto industrial e dialogano in un dualismo cromatico, tra la pulizia del bianco e le sfumature profonde dell’amaranto. Gli arredi, le scrivanie e la porta scorrevole seguono la stessa logica estetica, ma con il contributo indispensabile dei toni nero-antracite per poltrone, mensole e gli originali lampadari a scheletro.
E se le tinte calde e avvolgenti del pavimento a listoni di rovere e degli armadi in finitura lignea contribuiscono a fare di questo ufficio la materializzazione di un’ideale comfort zone, la loro linearità e coerenza di stile apportano anche il rigore necessario a rendere l’ambiente professional-chic.

Un piccolo locale nel sottotetto di un vecchio edificio nel centro storico saluzzese diventa un ufficio esclusivo e originale, che fa delle piccole dimensioni e della sua posizione inaspettata e celata tra le vie medievali della città, i suoi punti di forza.

L’elemento che cattura l’attenzione è senza dubbio l’orditura lignea portante recuperata e lasciata a vista. Scendendo verticalmente dalla trave sul soffitto, porta tutto il peso, non solo fisico ma anche metaforico, della sua storia, disegnando una trama di pilastri e aperture che divide l’ufficio in due parti.

Grazie all’elegante alternanza di bianco e amaranto, alla linearità degli arredi, all’effetto avvolgente del legno grezzo, insieme all’irregolarità dei mattoni a vista dipinti, il risultato complessivo è quello di un ambiente chic ma allo stesso tempo rassicurante: un luogo di lavoro distensivo e accogliente.

Un piccolo locale nel sottotetto di un vecchio edificio nel centro storico saluzzese diventa un ufficio esclusivo e originale, che fa delle piccole dimensioni e della sua posizione inaspettata e celata tra le vie medievali della città, i suoi punti di forza.

L’elemento che cattura l’attenzione è senza dubbio l’orditura lignea portante recuperata e lasciata a vista. Scendendo verticalmente dalla trave sul soffitto, porta tutto il peso, non solo fisico ma anche metaforico, della sua storia, disegnando una trama di pilastri e aperture che divide l’ufficio in due parti.

La trama lignea portante che campeggia al centro dello spazio è senza dubbio l’elemento caratterizzante che fa di una vecchia soffitta in un edificio storico lo spunto per un design in stile industrial: easy, ma raffinato e caldo.

Gli fanno eco due pareti con mattoni a vista verniciati, che consolidano l’effetto industrial e dialogano in un dualismo cromatico, tra la pulizia del bianco e le sfumature profonde dell’amaranto. Gli arredi, le scrivanie e la porta scorrevole seguono la stessa logica estetica, ma con il contributo indispensabile dei toni nero-antracite per poltrone, mensole e gli originali lampadari a scheletro.

E se le tinte calde e avvolgenti del pavimento a listoni di rovere e degli armadi in finitura lignea contribuiscono a fare di questo ufficio la materializzazione di un’ideale comfort zone, la loro linearità e coerenza di stile apportano anche il rigore necessario a rendere l’ambiente professional-chic.

Grazie all’elegante alternanza di bianco e amaranto, alla linearità degli arredi, all’effetto avvolgente del legno grezzo, insieme all’irregolarità dei mattoni a vista dipinti, il risultato complessivo è quello di un ambiente chic ma allo stesso tempo rassicurante: un luogo di lavoro distensivo e accogliente.