Home snow home - Martina Design

Home snow home

Coccole e design a due passi dalla neve

Quarantasette mq di potenziale da sfruttare per brevi ma intense vacanze sulla neve. A poca distanza dalle piste da sci, un appartamento di piccole dimensioni andava non solo ottimizzato nei suoi spazi ridottissimi, ma anche valorizzato per la sua location e il contesto montano.

Utilizzato soprattutto nel periodo invernale proprio per la sua posizione, l’appartamento fa del bianco e delle nuancechiare del legno le sue cifre interpretative, riagganciandosi allo stile alpino e al candore della neve, ma con una formula stilistica nuova e svecchiata di ogni ridondanza di gusto retrò. La scelta delle forme razionali, infatti, resta inflessibile senza cedere a stucchevoli decorazioni alla tirolese – spesso scontate nell’architettura montana – in linea con l’economia rigorosa degli spazi.

Gli elementi bianchi, come le nicchie dei letti e la cucina, si inseriscono all’interno del contenitore monotematico e ligneo quali integrazioni puntuali e definite, stabilendo solide regole cromatiche “non scritte”: ogni cosa al suo posto.

Stile e funzionalità si fondono per creare un ambiente organico dove ogni angolo si integra con gli altri in un tutt’uno, ma senza “invasioni di campo” e soprattutto senza compromettere la zona giorno. Uno degli obiettivi era infatti ricavare sette posti letto, lasciando cucina e living in evidenza per godere della splendida vista sulle piste da sci.

La scelta di rivestire completamente pareti, pavimento e soffitti in rovere rientra in questa logica di organicità, che riduce la sensazione di affollamento e allo stesso tempo consente di ricavare porte a scomparsa, armadiature nascoste e nuovi spazi, attraverso pannellature nello stesso materiale. Entrando, tutto è dunque al suo posto e nulla è di troppo, eppure, nell’effetto avvolgente e totalizzante del legno, il risultato ordinato non raffredda l’ambiente, né attutisce il calore di casa.

L’inserimento degli elementi bianchi, come la cucina, le nicchie dei letti a castello e di quello matrimoniale, il tavolo, le scocche delle sedie e altri accessori, crea il giusto e ovattato contrappunto tratteggiando il filo conduttore. La cucina in particolare – tradizionale, ma eterea ed elegante – rafforza il rimando al contesto esterno e alla purezza delle cime innevate.

L’obiettivo del progetto era ricavare sette posti letto senza intaccare la zona giorno. La posizione strategica imponeva infatti di valorizzare la splendida visuale sulle piste da sci, a due passi dall’appartamento.

47 mq di potenziale da sfruttare per brevi ma intense vacanze sulla neve. A poca distanza dalle piste da sci, un appartamento di piccole dimensioni andava non solo ottimizzato nei suoi spazi ridottissimi, ma anche valorizzato per la sua location e il contesto montano.

Utilizzato soprattutto nel periodo invernale proprio per la sua posizione, l’appartamento fa del bianco e delle nuancechiare del legno le sue cifre interpretative, riagganciandosi allo stile alpino e al candore della neve, ma con una formula stilistica nuova e svecchiata di ogni ridondanza di gusto retrò. La scelta delle forme razionali, infatti, resta inflessibile senza cedere a stucchevoli decorazioni alla tirolese – spesso scontate nell’architettura montana – in linea con l’economia rigorosa degli spazi.

Gli elementi bianchi, come le nicchie dei letti e la cucina, si inseriscono all’interno del contenitore monotematico e ligneo quali integrazioni puntuali e definite, stabilendo solide regole cromatiche “non scritte”: ogni cosa al suo posto.

Stile e funzionalità si fondono per creare un ambiente organico dove ogni angolo si integra con gli altri in un tutt’uno, ma senza “invasioni di campo” e soprattutto senza compromettere la zona giorno. Uno degli obiettivi era infatti ricavare sette posti letto, lasciando cucina e living in evidenza per godere della splendida vista sulle piste da sci.

La scelta di rivestire completamente pareti, pavimento e soffitti in rovere rientra in questa logica di organicità, che riduce la sensazione di affollamento e allo stesso tempo consente di ricavare porte a scomparsa, armadiature nascoste e nuovi spazi, attraverso pannellature nello stesso materiale. Entrando, tutto è dunque al suo posto e nulla è di troppo, eppure, nell’effetto avvolgente e totalizzante del legno, il risultato ordinato non raffredda l’ambiente, né attutisce il calore di casa.

L’inserimento degli elementi bianchi, come la cucina, le nicchie dei letti a castello e di quello matrimoniale, il tavolo, le scocche delle sedie e altri accessori, crea il giusto e ovattato contrappunto tratteggiando il filo conduttore. La cucina in particolare – tradizionale, ma eterea ed elegante – rafforza il rimando al contesto esterno e alla purezza delle cime innevate.

L’obiettivo del progetto era ricavare sette posti letto senza intaccare la zona giorno. La posizione strategica imponeva infatti di valorizzare la splendida visuale sulle piste da sci, a due passi dall’appartamento.